Dopo le fiamme: solidarietà e vendetta

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Un partecipato presidio ha salutato sabato pomeriggio i prigionieri del Cie di Torino, reduci da una notte di rivolta. La solidarietà dei manifestanti si è fatta sentire con musica, interventi al microfono in italiano e in arabo, battiture sui pali della luce, lanci di palline da tennis contenenti messaggi di solidarietà e i tamburi della Samba Band. La polizia, nonostante fosse presente in forze, non è tuttavia riuscita ad impedire che il presidio si trasformasse in un corteo attorno le mura del centro, fino davanti all’ingresso del Centro e poi di nuovo indietro, bloccando il traffico su via Monginevro e via Mazzarello.

Una volta sciolto il presidio, arriva la notizia che la polizia ha arrestato un recluso dell’area viola, colpevole di esser salito sul tetto per salutare i manifestanti. Assieme ai quattro arresti di ieri, con quest’ultimo sale quindi a 5 il numero di reclusi trasferiti nel carcere delle Vallette.

Ascolta una diretta dal presidio al telefono con Radio Blackout 105.250, oppure scarica il file mp3.
[audio:https://macerie.org/wp-content/uploads/2013/02/rbo_23022013_cie_to_presidio.mp3]

Ascolta un intervento in arabo registrato da un ex recluso del Cie di Roma liberato dopo la rivolta di lunedì, oppure scarica il file mp3.
[audio:https://macerie.org/wp-content/uploads/2013/02/cie_to_messaggio_hargo.mp3]